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Formazione di base

Negli ultimi tempi, un fenomeno accattivante, noto come gamification, ha conquistato il mondo, toccando ambiti diversi come l’istruzione, il marketing e il mondo del lavoro. Infondendo la magia dei principi di progettazione dei giochi in ambienti non di gioco, la gamification è emersa come un potente strumento per incrementare il coinvolgimento e la motivazione degli utenti. Sfruttando il nostro desiderio innato di ottenere risultati, competizione e ricompensa, questo capitolo approfondisce i principi fondamentali della gamification e la loro applicazione in vari ambiti.
Chiarezza di obiettivi

L'essenza della gamification sta nel fornire ai partecipanti obiettivi e finalità chiare. Proprio come i giochi hanno missioni e obiettivi, le esperienze gamificate devono instillare un senso di scopo negli utenti. Definendo gli obiettivi, gli individui acquisiscono una profonda comprensione di ciò che devono raggiungere, consentendo loro di monitorare i propri progressi e di provare un gratificante senso di scopo e realizzazione.

Livelli ascendenti di realizzazione
La progressione e i livelli costituiscono la spina dorsale della gamification. Gli esseri umani hanno un'inclinazione innata a cercare la crescita e l'avanzamento. Incorporando un sistema strutturato di livelli, gli utenti possono percepire in modo tangibile i loro progressi quando completano attività o raggiungono traguardi significativi. Ogni livello conquistato favorisce un senso di realizzazione, spingendo gli individui a rimanere attivamente coinvolti nell'esperienza gamificata.
La magia dei premi e degli incentivi
Premi e incentivi sono gli incantevoli catalizzatori della gamification. Funzionano come potenti motivatori, incoraggiando gli utenti a partecipare attivamente e a vincere le sfide. Le ricompense possono assumere forme diverse, che vanno da badge e punti virtuali allo sblocco di contenuti esclusivi o all'accesso a privilegi speciali. Concedendo ricompense significative, la gamification rafforza i comportamenti positivi e coltiva un profondo apprezzamento per gli sforzi dell'utente.
Feedback: Il faro guida
Nel regno della gamification, il feedback tempestivo ha un'importanza immensa. Gli utenti desiderano un riconoscimento immediato delle loro azioni e dei loro progressi per rimanere ispirati. Il feedback può manifestarsi in vari modi, come le barre di avanzamento, le notifiche di raggiungimento dei risultati o le classifiche che mostrano i piazzamenti. Il monitoraggio costante dei progressi consente agli utenti di comprendere le proprie prestazioni, individuare le aree di miglioramento e adattare le proprie strategie di conseguenza.
Abbracciare le sfide e promuovere la competizione
Le sfide e la sana competizione iniettano una buona dose di eccitazione e coinvolgimento nelle esperienze gamificate. Introducendo rivalità amichevoli e stabilendo compiti e traguadi, gli utenti sono motivati a superare i propri limiti e a puntare all'eccellenza. Le classifiche e le graduatorie alimentano la competizione, promuovendo un senso di realizzazione quando si raggiunge l'apice.
Il potere della connessione e della collaborazione
Gli esseri umani sono intrinsecamente sociali: infondere l'interazione sociale e la collaborazione nelle esperienze gamificate innalza il coinvolgimento a livelli elevati. Caratteristiche come i sistemi di chat, i forum o le opzioni multigiocatore consentono agli utenti di creare connessioni, condividere esperienze e collaborare per raggiungere obiettivi comuni. L'essenza della comunità cresce con l'interazione sociale, spingendo gli utenti a progredire attraverso il supporto tra pari e la competizione amichevole.
Incanto immersivo: L'arte del design
L'arte del design, che comprende elementi visivi e uditivi, è la chiave per creare un'esperienza di gioco coinvolgente e accattivante. Una grafica curata, effetti sonori piacevoli e interfacce utente che invitano all'esplorazione, aumentano il coinvolgimento, catturando l'attenzione degli utenti. L'estetica, adattata al contesto e al pubblico di riferimento, crea un regno di divertimento e intrattenimento in cui gli utenti si immergono volentieri.
Personalizzazione: Liberare l'unicità
La personalizzazione e l'adattabilità sbloccano il vero potenziale della gamification. Ogni individuo possiede preferenze, livelli di abilità e motivazioni diverse. Un sistema di gamification che adatta le sfide, i feedback e le ricompense alle esigenze di ciascun utente inaugura una nuova era di coinvolgimento. La personalizzazione può comprendere profili utente, avatar personalizzabili o algoritmi adattivi che regolano dinamicamente i livelli di difficoltà in base alle prestazioni.
La padronanza dei principi della gamification ha il potere di trasformare esperienze banali in viaggi straordinari di coinvolgimento e motivazione. Aggregando la chiarezza dell’obiettivo, l’ascesa dei livelli da raggiungere, il fascino delle ricompense e dei feedback, della sfida e della competizione, il potere della connessione e della collaborazione, il design e la magia della personalizzazione, la gamification rimodella diversi ambiti, dando vita a interazioni significative in ambiti diversi.
In un’epoca in cui il coinvolgimento e l’innovazione sono fondamentali, un concetto rivoluzionario noto come game thinking è emerso come una metodologia potente. Il game thinking va oltre la gamification, approfondendo i principi fondamentali del game design per trasformare il modo in cui affrontiamo la risoluzione dei problemi e il processo decisionale. Abbracciando la mentalità degli sviluppatori di giochi, possiamo aprire nuove prospettive, promuovere la creatività e generare soluzioni che catturano e motivano gli utenti. Questo capitolo esplora i principi e le strategie del game thinking e le loro potenziali applicazioni in vari ambiti.
Scegliere il gioco e la curiosità
Alla base del pensiero ludico c'è una mentalità giocosa e curiosa. I designer di giochi sono maestri nel creare esperienze che coinvolgono ed emozionano i giocatori. Adottando un approccio simile, possiamo liberarci dagli schemi di pensiero convenzionali e abbracciare un senso di esplorazione e sperimentazione. Il gioco accende la nostra scintilla creativa, incoraggiandoci a chiedere "e se?" e a scoprire soluzioni innovative a sfide complesse.
Definire obiettivi e regole chiare
I giochi sono costruiti su una base di obiettivi e regole chiare, e lo stesso principio si applica al pensiero ludico. Definendo obiettivi specifici, diamo un senso di scopo e di direzione ai nostri sforzi di risoluzione dei problemi. Inoltre, stabilire regole o vincoli chiari ci incoraggia a pensare entro i limiti, favorendo la creatività e l'intraprendenza nella ricerca di soluzioni uniche.
Progettare sfide significative
Le sfide sono al centro di giochi coinvolgenti e il pensiero ludico sfrutta questo concetto per alimentare la motivazione e il coinvolgimento. Invece di considerare gli ostacoli come blocchi, gli sviluppatori di giochi li percepiscono come opportunità di crescita e divertimento. Progettare sfide significative all'interno dei processi di risoluzione dei problemi stimola le nostre capacità cognitive, incoraggia la perseveranza e favorisce un senso di realizzazione al momento del loro superamento.
Iterazione e prototipazione rapida
Gli sviluppatori di giochi di giochi comprendono il valore dell'iterazione e della prototipazione rapida per perfezionare le loro creazioni. Allo stesso modo, il game thinking ci incoraggia ad adottare un approccio iterativo alla risoluzione dei problemi. Piuttosto che cercare una soluzione perfetta fin dall'inizio, abbracciamo l'idea di prototipare e imparare attraverso la sperimentazione. Questo ci permette di testare le idee, raccogliere feedback e apportare miglioramenti incrementali, portando a soluzioni più solide ed efficaci.
Feedback e design incentrato sul giocatore
I giochi eccellono nel fornire un feedback immediato ai giocatori, guidando le loro azioni e facilitando il miglioramento continuo. Nel pensiero di gioco, il feedback è una componente critica del processo. Cercando il feedback delle parti interessate, degli utenti o dei clienti, otteniamo preziose intuizioni che modellano i nostri approcci decisionali e di risoluzione dei problemi. Una mentalità di progettazione incentrata sul giocatore ci assicura di allineare le nostre soluzioni alle esigenze, ai desideri e alle aspettative del nostro pubblico di riferimento.
Collaborazione e co-creazione
La collaborazione è una pietra miliare del pensiero ludico. I giochi spesso incoraggiano il gioco cooperativo e il lavoro di squadra e il pensiero ludico estende questo principio ai contesti di risoluzione dei problemi. Promuovendo la collaborazione e la co-creazione tra soggetti diversi, sfruttiamo l'intelligenza collettiva e la creatività del gruppo. La risoluzione collaborativa dei problemi genera nuove prospettive, stimola idee innovative e migliora la qualità delle soluzioni.
Accogliere il fallimento come opportunità di apprendimento
Il fallimento è una parte intrinseca del gioco, ma non viene visto come una battuta d'arresto. Al contrario, viene visto come un'opportunità di apprendimento e una possibilità di migliorare. Il pensiero ludico ci incoraggia ad adottare una mentalità simile, in cui il fallimento diventa un prezioso trampolino di lancio verso il successo. Considerando il fallimento come una fonte di feedback e di crescita, coltiviamo la resilienza, la perseveranza e la volontà di correre rischi calcolati.
Emozione e coinvolgimento
I giochi evocano emozioni e creano esperienze coinvolgenti che affascinano i giocatori. Il pensiero ludico riconosce il potere delle emozioni nel guidare il coinvolgimento e la motivazione. Incorporando elementi che evocano emozioni positive, come la sorpresa, la gioia e il senso di realizzazione, possiamo progettare soluzioni che risuonano profondamente con gli utenti. Le esperienze emotivamente coinvolgenti hanno maggiori probabilità di suscitare una partecipazione attiva e un impegno a lungo termine.
Il pensiero ludico trascende gli approcci tradizionali alla risoluzione dei problemi, offrendo una prospettiva nuova che abbraccia la giocosità, la curiosità e i principi fondamentali del game design. Adottando questa mentalità, possiamo rivoluzionare il modo in cui affrontiamo le sfide, guidiamo l’innovazione e coinvolgiamo gli utenti in vari ambiti. Attraverso la definizione di obiettivi e regole chiare, la progettazione di sfide significative, l’adozione dell’iterazione e del feedback, la promozione della collaborazione, l’accettazione del fallimento come opportunità di apprendimento e l’infusione di emozioni e coinvolgimento nelle nostre soluzioni, il pensiero ludico ci consente di liberare la nostra creatività, di generare esperienze accattivanti e di risolvere problemi complessi con un senso di gioia ed eccitazione.

Possiamo identificare otto elementi caratteristici della progettazione di gioco che sono ampiamente utilizzati in contesti educativi e di apprendimento.

Punti
Il sistema di punti funziona come misura del successo o del raggiungimento di un obiettivo. I punti possono essere usati come ricompensa, come forma di investimento per ulteriori progressi verso gli obiettivi o per indicare la propria posizione. Esistono diversi tipi di punti e variano a seconda dei giochi. Ad esempio, i punti esperienza (XP) - cioè i punti guadagnati completando i compiti e i punti Steam - cioè i punti che corrispondono alla valuta del gioco - che sono stati utilizzati per alcuni giochi di ruolo in ambito educativo. I punti possono anche essere considerati come crediti in un ambiente accademico.
Livelli/Stadi
Il sistema dei livelli viene utilizzato nella progettazione di diversi giochi per dare ai giocatori un senso di progressione nel gioco. I livelli iniziali tendono a richiedere meno impegno e sono più veloci da raggiungere, mentre i livelli avanzati richiedono più impegno e abilità. Anche se i livelli/stadi sono un concetto di gamification molto diffuso e popolare, e servono come forma di ricompensa per il completamento di un compito o di un'attività, le capacità di apprendimento degli studenti potrebbero non progredire o migliorare come risultato del livellamento.
Distintivi
I badge sono riconosciuti come segno di apprezzamento o di realizzazione di un compito durante il processo di raggiungimento di un obiettivo. Per mantenere la motivazione degli studenti, l'uso dei badge aiuta a coinvolgerli nei successivi compiti di apprendimento. I badge sono efficaci per ispirare gli studenti a lavorare verso obiettivi futuri [16]. Anche la maggior parte degli studenti intervistati nell'indagine di Santos et al. ha ritenuto che i badge li abbiano aiutati a mantenere il loro impegno, soprattutto nel contesto della classe, e li abbiano motivati a svolgere i compiti di apprendimento futuri.
Classifiche
L'obiettivo di una classifica è quello di mantenere gli studenti motivati e di creare un senso di impazienza nell'avanzare i loro nomi per i risultati raggiunti. Le classifiche sono utilizzate per creare un ambiente competitivo tra gli studenti. Una “leaderboard” viene utilizzata per visualizzare i livelli dei punteggi più alti e i punteggi complessivi. Per evitare la demotivazione di coloro che si classificano più in basso, le classifiche di solito mostrano solo i primi 5 o 10 punteggi. I risultati dell'indagine di O'Donovon et al. suggeriscono che le classifiche sono elementi importanti per motivare gli studenti.
Premi e ricompense
L'uso di premi si è rivelato efficace per motivare gli studenti. Anche i tempi e le dimensioni delle ricompense possono influire sulla motivazione degli studenti. In generale, è meglio dare più premi di piccola entità che un unico premio grande. Inoltre, il calendario di distribuzione delle ricompense dovrebbe essere distribuito in modo uniforme durante il processo di apprendimento. Un esempio di ricompensa nel gioco è il potenziamento del personaggio. Il potenziamento del personaggio è un modo per motivare gli studenti mostrando i loro progressi sotto forma di personaggi. Permette agli altri di riconoscere l'impegno profuso dall'allievo per raggiungere il suo livello attuale. Per utilizzare i potenziamenti dei personaggi come elemento di progettazione del gioco, è necessario disporre di un personaggio virtuale che permetta di potenziarsi di volta in volta grazie ai punti o alle ricompense guadagnate.
Barre di avanzamento
Diversi ricercatori hanno utilizzato le barre di avanzamento per “gamificare” l'istruzione. Mentre i badge dimostrano il raggiungimento di un particolare livello/obiettivo, le barre di avanzamento sono utilizzate per tracciare e visualizzare la progressione complessiva dell'obiettivo. In un gioco educativo, le barre di avanzamento sono utilizzate come meccanismo di visualizzazione per motivare le persone che sono vicine al raggiungimento dei loro obiettivi o sotto-obiettivi educativi. Le barre di avanzamento possono anche incoraggiare le persone che sono in ritardo nei loro progressi.
Trama
La trama si riferisce alla narrazione o alla storia del gioco. Kapp suggerisce che una buona trama può aiutare gli studenti a raggiungere una curva di interesse ideale, in cui l'interesse raggiunge i picchi all'inizio e alla fine del processo di apprendimento, e a rimanere motivati durante tutto il processo di apprendimento. Una trama fornisce anche un contesto per l'apprendimento e la risoluzione dei problemi e aiuta a illustrare l'applicabilità dei concetti alla vita reale.
Feedback
La frequenza, l'intensità e l'immediatezza del feedback sono utili per il coinvolgimento del discente. Più il feedback è frequente e immediato, maggiore è l'efficacia dell'apprendimento e il coinvolgimento dello studente. Un feedback chiaro e immediato è importante per raggiungere lo stato di progressione, che è uno stato di coinvolgimento e immersione in un'attività. Il feedback è quindi un criterio importante per le prestazioni e il coinvolgimento.

Negli ultimi anni, i serious games sono emersi come un approccio dinamico e accattivante per affrontare le sfide del mondo reale. Ben oltre il semplice intrattenimento, i serious games sfruttano i principi del game design per coinvolgere gli utenti in esperienze significative ed educative.

I serious games fondono magistralmente i mondi del divertimento e dell’apprendimento, sfidando l’idea che istruzione e impegno si escludano a vicenda. Infondendo i contenuti educativi all’interno delle meccaniche di gioco, i serious games creano esperienze coinvolgenti che affascinano e motivano gli utenti. La gioia e l’eccitazione intrinseche del gioco rendono l’apprendimento piacevole e favoriscono una comprensione e una conservazione più profonde delle conoscenze.

Uno dei principali punti di forza dei serious games risiede nella loro capacità di simulare scenari reali. Ricreando ambienti o situazioni complesse, i serious games offrono agli utenti uno spazio sicuro per esplorare ed esercitare le competenze. Inoltre, promuovono promuovere l’apprendimento esperienziale, in cui gli utenti si impegnano attivamente con i contenuti e applicano le conoscenze nel contesto.

Invece di ricevere passivamente le informazioni, gli utenti diventano partecipanti attivi, prendendo decisioni, risolvendo problemi e sperimentando le conseguenze delle loro azioni. Questo approccio pratico approfondisce la comprensione, rafforza le capacità di pensiero critico e promuove un senso di appartenenza al processo di apprendimento. Inoltre, i serious games offrono una piattaforma per la collaborazione e l’interazione sociale, amplificando il loro impatto. Incorporando elementi multigiocatore o cooperativi, i serious games favoriscono il lavoro di squadra, la comunicazione e la risoluzione condivisa dei problemi. Sia che lavorino insieme per risolvere un puzzle, sia che collaborino a un progetto virtuale o si impegnino in una sfida competitiva di squadra, gli utenti beneficiano delle dinamiche sociali che arricchiscono l’esperienza di apprendimento.

I serious games sfruttano il potere della motivazione e delle ricompense intrinseche per stimolare il coinvolgimento e la perseveranza. Incorporando meccaniche di gioco come salire di livello, guadagnare punti, sbloccare obiettivi o ricevere ricompense virtuali, creano un senso di progresso e realizzazione.

Questi elementi attingono alla naturale inclinazione umana per il raggiungimento e la padronanza, promuovendo la motivazione e incoraggiando gli utenti a perseverare nel loro percorso di apprendimento.

Un altro punto di forza dei serious games è la loro capacità di affrontare argomenti sensibili e problematiche sociali in modo sicuro e coinvolgente. Immergendo gli utenti in narrazioni interattive o scenari stimolanti, stimolano la riflessione, l’empatia e la consapevolezza. Offrono una piattaforma per esplorare argomenti complessi, sfidare i pregiudizi e favorire la comprensione, promuovendo in ultima analisi un cambiamento sociale positivo. I serious games mirano a colmare il divario tra il mondo virtuale e quello reale, consentendo agli utenti di trasferire le competenze e le conoscenze acquisite in contesti pratici. Progettando meccaniche di gioco che si allineano strettamente alle sfide del mondo reale, facilitano il trasferimento dell’apprendimento alle situazioni quotidiane. Gli utenti possono applicare le tecniche di risoluzione dei problemi, il pensiero critico e le abilità decisionali incluse nel gioco per affrontare con sicurezza le complessità del mondo reale.

In conclusione, i serious games hanno rivoluzionato il modo di affrontare l’istruzione, la formazione e l’impatto sociale. Integrando perfettamente divertimento, apprendimento esperienziale, collaborazione e motivazione, offrono esperienze di apprendimento coinvolgenti ed efficaci. Hanno un potenziale immenso per coinvolgere, responsabilizzare e trasformare gli individui: simulando scenari reali, promuovendo l’impegno attivo, favorendo la collaborazione e affrontando argomenti delicati, i serious games stanno plasmando il futuro dell’apprendimento interattivo e ispirando cambiamenti positivi su scala globale.

I serious games e la gamification possono fare largo uso di diverse tecnologie per perseguire i propri obiettivi.

In primo luogo, troviamo la Realtà Virtuale e la Realtà Aumentata. Queste tecnologie vengono utilizzate per immergere ulteriormente i giocatori in una realtà virtuale o in una realtà potenziata digitalmente. Gli esempi sono numerosi e vanno dalle simulazioni per professionisti all’impiego in veri e propri giochi.

In secondo luogo, troviamo le applicazioni mobili: questi strumenti sono ampiamente diffusi, soprattutto grazie alla loro accessibilità (in termini di requisiti hardware e competenze specifiche per utilizzarli). Inoltre, le applicazioni mobili consentono di accedere ai loro contenuti in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo. Oltre ad accedere ai contenuti didattici dalle app mobili, è possibile utilizzare alcune app mobili per “gamificare” le esperienze educative, ad esempio per tenere traccia dei progressi e assegnare ricompense virtuali.

Infine, le Piattaforme di Sviluppo di Serious Games. Alcune piattaforme e framework sono stati progettati specificamente per lo sviluppo di serious games, offrendo funzionalità adatte agli obiettivi didattici e alla valutazione.

Realtà virtuale

La realtà virtuale è una tecnologia che crea un ambiente simulato in cui gli utenti possono interagire in modo coinvolgente e immersivo. Questo coinvolgimento sensoriale completo si ottiene in genere attraverso l’uso di visori VR o occhiali speciali che coprono l’intero campo visivo.

Gli utenti possono interagire con l’ambiente virtuale utilizzando dispositivi di input come controller, guanti sensoriali o dispositivi di tracciamento del movimento. Questi dispositivi permettono di manipolare oggetti virtuali, muoversi all’interno dell’ambiente e comunicare con gli elementi virtuali.

La realtà virtuale crea un ambiente simulato che può essere una rappresentazione realistica del mondo fisico o un mondo completamente immaginario e fantastico. Questo ambiente può essere statico o dinamico e può includere oggetti, personaggi ed elementi interattivi. Può fornire un feedback sensoriale, tra cui suoni, immagini, vibrazioni e feedback tattile, migliorando l’esperienza immersiva.

Il grado di realismo della VR può variare da ambienti virtuali stilizzati e fantastici a simulazioni altamente realistiche. Questa variazione dipende dalla tecnologia utilizzata e dagli obiettivi dell’applicazione.

La realtà virtuale ha un’ampia gamma di applicazioni, tra cui l’istruzione, la formazione, le simulazioni, la terapia e la creazione di esperienze di gioco coinvolgenti. Ecco alcuni esempi di come può essere utilizzata:

Giochi e intrattenimento: La VR è molto utilizzata per i giochi, in quanto consente agli utenti di immergersi completamente in mondi virtuali, interagendo con ambienti e personaggi. Ne sono un esempio giochi VR come “Beat Saber” e “Half-Life: Alyx”.

Istruzione: La VR viene utilizzata per l’apprendimento interattivo. Gli studenti possono esplorare concetti scientifici, storici e matematici attraverso simulazioni realistiche. Ad esempio, “Google Expeditions” permette agli studenti di fare viaggi virtuali in tutto il mondo.

Medicina e terapia: In campo medico, la VR viene utilizzata per la formazione degli operatori sanitari, la simulazione di procedure chirurgiche e la terapia. Può aiutare i pazienti a gestire il dolore e le fobie attraverso l’esposizione graduale a situazioni virtuali.

Architettura e design: Architetti e designer utilizzano la VR per creare modelli virtuali dei loro progetti, consentendo l’esplorazione immersiva di spazi e concetti di design.

Addestramento e simulazioni militari: Le forze armate utilizzano la VR per l’addestramento dei soldati in simulazioni di combattimento e operazioni complesse, fornendo esperienza pratica senza rischi reali.

Turismo virtuale: Le agenzie di viaggio offrono esperienze di turismo virtuale, consentendo agli utenti di esplorare destinazioni in tutto il mondo senza lasciare la propria casa.

Psicoterapia: La VR viene utilizzata in terapia per affrontare disturbi come il disturbo post-traumatico da stress (PTSD) e le fobie. I pazienti possono affrontare le loro paure in un ambiente virtuale controllato.

Industria manifatturiera: Le aziende utilizzano la VR per la progettazione dei prodotti, l’ottimizzazione dei processi e la formazione dei lavoratori, risparmiando tempo e risorse nella fase di produzione.

Simulatori di volo e di guida: I simulatori di volo e di guida VR consentono agli utenti di esercitarsi nelle abilità di pilotaggio e di guida in un ambiente virtuale prima di farlo nella vita reale.

Eventi e spettacoli virtuali: La VR può essere utilizzata per partecipare a eventi e spettacoli virtuali, come concerti o mostre d’arte, offrendo un’esperienza immersiva agli spettatori.

Applicato al contesto educativo e formativo, permette ai bambini di immergersi in mondi virtuali interattivi, che possono spaziare dai viaggi nello spazio alle esplorazioni storiche o scientifiche. Questa esperienza coinvolgente può stimolare l’interesse e la curiosità dei bambini, incoraggiandoli a esplorare e scoprire. Consente un apprendimento personalizzato, adattandosi al livello di competenza di ciascun bambino, e fornisce un ambiente di apprendimento controllato e sicuro. Genitori e insegnanti possono supervisionare l’uso della VR, assicurando che i bambini siano esposti a contenuti adatti alla loro età.

Realtà aumentata

La realtà aumentata è una tecnologia che sovrappone elementi digitali come immagini, suoni, video o grafica all’ambiente reale, “aggiungendo” elementi virtuali al mondo in cui viviamo. Questi elementi virtuali possono essere visualizzati attraverso dispositivi come smartphone, occhiali AR o smart glasses.

Gli oggetti virtuali nella realtà aumentata possono interagire con l’ambiente circostante e con l’utente in tempo reale. Ad esempio, possono rispondere ai movimenti dell’utente o al rilevamento di oggetti fisici.

La realtà aumentata può utilizzare sensori come telecamere, GPS e sensori di movimento per rilevare il contesto dell’utente e posizionare gli elementi virtuali in modo coerente nell’ambiente circostante.

La Realtà Aumentata ha applicazioni multidisciplinari:

Giochi come “Pokémon GO” utilizzano la realtà aumentata per far apparire creature virtuali nel mondo reale, consentendo agli utenti di catturarle o interagire con esse.

Istruzione: Le applicazioni didattiche consentono agli studenti di esplorare concetti complessi attraverso simulazioni interattive. Ad esempio, possono osservare il sistema solare in 3D sul loro dispositivo.

Architettura e design: Architetti e designer possono utilizzare la realtà aumentata per visualizzare i modelli 3D dei loro progetti su scala reale, consentendo una migliore comprensione dei dettagli.

Assistenza sanitaria: L’AR viene utilizzata per le procedure chirurgiche guidate, fornendo informazioni visive aggiuntive durante l’intervento.

Industria manifatturiera: Viene utilizzato per la formazione degli operatori e per la visualizzazione delle istruzioni di montaggio direttamente sui componenti.

Le app di navigazione possono sovrapporre istruzioni di navigazione in tempo reale direttamente sulla visuale dell’utente mentre cammina o guida, semplificando la navigazione urbana.

In un contesto educativo, la realtà aumentata permette agli studenti di imparare attraverso esperienze pratiche e simulazioni, sperimentando situazioni complesse in un ambiente virtuale sicuro e controllato. Gli elementi virtuali sovrapposti al mondo reale forniscono contesto e rilevanza all’apprendimento. Ad esempio, la Realtà Aumentata può essere utilizzata per illustrare concetti matematici in contesti reali e semplificare la visualizzazione di concetti astratti o complessi, o ancora, può rendere più accessibile agli studenti la rappresentazione visiva delle molecole chimiche.

La formazione basata sulla Realtà Aumentata può ridurre la necessità di risorse fisiche costose. Ad esempio, gli studenti possono condurre esperimenti scientifici virtuali invece di utilizzare materiali di laboratorio reali o accedere a risorse educative globali esplorando siti storici, musei e laboratori virtuali in tutto il mondo. Inoltre, consente di esplorare situazioni potenzialmente pericolose in un ambiente virtuale senza rischi fisici.

I vantaggi dell’uso della gamification in classe sono numerosi e comprovati, come ad esempio il fatto che gli studenti si sentano responsabili del loro apprendimento. Possono esplorare diverse identità attraverso avatar o personaggi. Spesso sono più a loro agio negli ambienti di gioco e sono più proattivi e aperti a commettere errori. Aumenta l’impegno e i livelli di concentrazione degli studenti, rendendo visibile l’apprendimento attraverso gli indicatori di progresso. Possono scoprire una motivazione intrinseca per l’apprendimento e l’opportunità di pensare fuori dagli schemi in un ambiente di apprendimento più divertente.

Gli specialisti dell’istruzione, come gli insegnanti e gli educatori, devono affrontare nuove sfide per coinvolgere, educare e guidare gli studenti esposti alla continua evoluzione della tecnologia e ai progressi di Internet. Insegnare a studenti che sono ormai assorbiti dall’estetica del design grafico e dalla velocità e i suoni dei giochi digitali si è rivelato un compito arduo. Per rispondere a queste sfide, gli educatori hanno iniziato ad includere elementi di gioco nel loro percorso di insegnamento-apprendimento per aumentare il coinvolgimento e la motivazione degli studenti. Zahra Sonia Barghani, nel suo articolo “The Benefits of Gamification in Learning” (I benefici della gamification nell’apprendimento), si riferisce a questa inclusione come gamification “l’uso di meccaniche di gioco e di risultati virtuali in contesti non di gioco per coinvolgere gli utenti, che vengono aggiunti all’ambiente virtuale per aumentare l’impegno nei compiti e diminuire la noia”.

L’applicazione della gamification in vari ambiti può essere ricondotta allo psicologo Jean Piaget, che sosteneva l’inclusione dei giochi come mezzo per un apprendimento significativo e l’interazione tra i bambini, in stretta relazione con la psicologia delle motivazioni umane.

Introduciamo due teorie che evidenziano le caratteristiche innate e i potenziali benefici dell’apprendimento gamificato:

La teoria del flusso, introdotta dallo psicologo Mihaly Csíkszentmihályi nel 1990, è definita come “uno stato mentale singolarmente produttivo e desiderabile, un’esperienza che è allo stesso tempo impegnativa e gratificante”. L’esistenza del flusso ha tre prerequisiti. In primo luogo, un obiettivo chiaro aggiunge struttura e direzione al compito; in secondo luogo, un feedback chiaro e immediato che aiuta le persone ad adattare le loro prestazioni per soddisfare le richieste. La terza condizione essenziale è l’equilibrio tra sfida e abilità. L’unione di questi elementi si traduce in utenti impegnati. Applicato alla gamification, questo potrebbe significare che l’utente deve trovarsi in uno stato di “Flusso” per essere completamente immerso in un’attività.

La Teoria dell’Autodeterminazione (SDT), sviluppata dagli psicologi Edward Desi e Richard Ryan, si basa sull'”ipotesi che esista un insieme di bisogni psicologici universali che devono essere soddisfatti per un funzionamento efficace e per la salute psicologica”. Se i bisogni sono identificati come autonomia, relazione e competenza, gli utenti o gli studenti traggono beneficio dalla gamification quando questi bisogni fondamentali vengono soddisfatti. La libertà di scegliere un avatar, di superare i vari livelli di gioco e di connettersi con i gruppi all’interno del gioco sono esempi lampanti dell’applicazione della teoria dell’autodeterminazione alla gamification.

Il settore dell’istruzione è stato testimone di vari cambiamenti e tendenze nel corso degli anni. Il concetto di gamification è un trend relativamente nuovo che richiede ancora uno studio. Tuttavia, la gamification ha già dimostrato chiari benefici nel settore dell’istruzione nei seguenti aspetti:

  • Impegno degli studenti
  • Motivazione degli studenti
  • Competenze di collaborazione
  • Conservazione della conoscenza
  • Ambiente di apprendimento personalizzato